domenica 19 dicembre 2010

L’ARALDICA NEI SIGILLI DI ODDANTONIO DA MONTEFELTRO

A. Conti
In "Nobiltà. Rivista di araldica, genealogia e ordini cavallereschi", settembre-ottobre 2010, pp. 349-452.

La figura storica del primo duca di Urbino, Oddantonio da Montefeltro, è stata schiacciata dal peso preponderante di quella del fratellastro Federico, assurto al potere dopo il suo omicidio, nel 1444.
Oddantonio fu assassinato a soli diciassette anni, quando era succeduto al padre da pochi mesi. Eppure una così effimera presenza storica ci ha lasciato testimonianze araldiche di assoluto interesse, per certi versi strabilianti, a fronte della pesante standardizzazione riscontrabile nella più consueta documentazione araldica della famiglia.
E' quanto emerge dalla nostra indagine sui sigilli di Oddantonio, compiuta negli archivi di stato di Mantova, Siena e della Repubblica di San Marino.
Uno dei dati certamente nuovi, rispetto alla consolidata pubblicistica storica e araldica, è che l'inquartamento delle armi montefeltresche avvenne già con Oddantonio, se non prima con Guidantonio e non con Federico.