
E' stato ora pubblicato sulla rivista dell'Accademia Raffaello di Urbino, l'articolo redatto nel 2005 in occasione del restauro dei due stemmi che sovrastano il portale gotico di palazzo Bonaventura a Urbino, dai primi decenni del XIX secolo sede dell'Ateneo urbinate e già residenza di un ramo della casa comitale di Urbino: i Montefeltro.
Si tratta di un'ulteriore anticipazione del più ampio lavoro di ricerca che ho condotto sull'araldica di questa famiglia, un tempo svolta nella prospettiva di realizzare un'opera monografica, ma ora destinata a essere pubblicata sotto forma di diversi articoli, si vedano quelli già pubblicati: "l'Ordine napoletano dell'ermellino e l'iconografia d Federico da Montefeltro" e "Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino: fu mai gonfaloniere di Sancta Romana Ecclesia?".
Si tratta di un'ulteriore anticipazione del più ampio lavoro di ricerca che ho condotto sull'araldica di questa famiglia, un tempo svolta nella prospettiva di realizzare un'opera monografica, ma ora destinata a essere pubblicata sotto forma di diversi articoli, si vedano quelli già pubblicati: "l'Ordine napoletano dell'ermellino e l'iconografia d Federico da Montefeltro" e "Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino: fu mai gonfaloniere di Sancta Romana Ecclesia?".
L'articolo ora pubblicato dall'Accademia Raffaello, in particolare, chiarisce definidivamente la corretta lettura araldica degli stemmi oggetto dell'indagine individuandone l'esatta titolarità e prospettando ipotesi sui tempi della loro collocazione nella sede attuale. Il tutto seguendo l'iter dei seguenti paragrafi:
1 -Premessa.
2 -L'araldica e l'arma bandata dei Montefeltro.
3 -Due armi uguali, due stemmi differenti.
4 -Descrizione degli stemmi.
4.1 -Lo stemma superiore.
4.2 -Lo stemma inferiore.
5 -Considerazioni storiche sulla loro attribuzione.
6 -Denuncia delle consolidate attribuzioni sulla base dell'osservazione araldica.
7 -Attribuzione della titolarità degli stemmi.
8 -Considerazioni sulla realizzazione degli stemmi di Antonio di Nicolò e di Guidantonio da Montefeltro.
9 -Gli stemmi a colori.
Ps.
Il Fato, crudele, ha voluto che l'indicazione di questo articolo non compaia nel sommario a p. 3.