In occasione della settimana rinascimentale di Piobbico, nel corso del Paio dei Brancaleoni, allestirò nel locale castello comitale una mostra di scudi e altre insegne che illustra la storia dell'arma dei Montefeltro dalle origini fino all'estinzione della casata.
La mostra sarà visitabile dal 20 al 24 agosto 2014, negli orari d'apertura del castello che in via ordinaria sono:
Giorni feriali: 9.00 - 12.00 / 15.30 - 18.30
Giorni festivi: 10.30 - 13.00 / 15.30 - 18.30
La mostra sarà visitabile dal 20 al 24 agosto 2014, negli orari d'apertura del castello che in via ordinaria sono:
Giorni feriali: 9.00 - 12.00 / 15.30 - 18.30
Giorni festivi: 10.30 - 13.00 / 15.30 - 18.30
Tuttavia in occasione della settimana rinascimentale sarà verosimilmente aperto con orario ampliato, per informazioni rivolgersi alla Pro Loco.
In particolare domenica 24 agosto, alle ore 16.30 si terrà una visita guidata al Castello Brancaleoni, comprendente la mostra "Dentro lo scudo" e la mostra "Fasti di Corte - Gli abiti dei Della Rovere" organizzata dalla Soprintendenza per i beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche.
Costo di partecipazione € 7.00 a persona (bambini sotto i 12 anni gratuito), comprende servizio di visita guidata e biglietto d'ingresso.
Per informazioni e prenotazioni: 333.38.86.193
In particolare domenica 24 agosto, alle ore 16.30 si terrà una visita guidata al Castello Brancaleoni, comprendente la mostra "Dentro lo scudo" e la mostra "Fasti di Corte - Gli abiti dei Della Rovere" organizzata dalla Soprintendenza per i beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche.
Costo di partecipazione € 7.00 a persona (bambini sotto i 12 anni gratuito), comprende servizio di visita guidata e biglietto d'ingresso.
Per informazioni e prenotazioni: 333.38.86.193
Nota sulla mostra Dentro lo scudo
"I luoghi più significativi per la storia dei Brancaleoni del ramo piobbichese sono certamente il castello di Piobbico e la chiesa di Santa Maria in Val d’Abisso. Il primo luogo della vita quotidiana, politica e militare; l’altro il luogo del culto e dell’eterno riposo per molti esponenti della casata.
In entrambi questi luoghi, oltre allo stemma dei Brancaleoni, si trova quello dei Montefeltro duchi di Urbino. Nel castello è murato nel lato di ponente del cortile d’onore, nella chiesa è scolpito in posizione di rilievo, con quello dei Servi di Maria e dei Brancaleoni, nell’architrave del portale d’ingresso. Il che non deve stupire. I Brancaleoni furono tra i più fidati alleati della casa di Montefeltro, dapprima nella feroce lotta per il predominio su Urbino e Cagli (anche in contrasto con i lontani parenti, i Brancaleoni di Casteldurante), poi nelle condotte militari del celebre duca Federico da Montefeltro e nelle incombenze di corte.
Dopo la conferenza del 24 agosto 2012 e in attesa della prossima edizione del volume sull’araldica dei Brancaleoni, Antonio Conti propone la lettura dell’evoluzione dello stemma dei Montefeltro dalle origini, nel XIII secolo, all’estinzione della casata avvenuta all’inizio del secolo XVI. Le fasi della trasformazione dello stemma sono illustrate da scudi in legno dipinto che hanno le dimensioni e la forma degli scudi di moda all’epoca in cui l’arme rappresentata era quella adottata dai signori Urbino.
Il percorso storico-araldico, esemplificato dagli scudi, è illustrato da didascalie e da un grande albero genealogico del casato, nel quale sono rappresentate anche le armi delle famiglie imparentate. Inoltre viene data la possibilità di approfondire il tema trattato attraverso richiami bibliografici agli studi compiuti sul tema da Antonio Conti, pubblicati in prestigiose riviste di araldica e di storia, nell’arco di un decennio.
Oltre alla parte relativa agli stemmi veri e propri si aggiunge quella relativa alla divisa di Federico da Montefeltro: l’emblema e i colori militari (verde, bianco e rosso, estranei a quelli dello stemma familiare) usati dal signore di Urbino sui campi di battaglia.
Quello delle divise fu un fenomeno fortemente in voga nel XV secolo, come dimostrano gli studi condotti da Massimo Predonzani. Nel caso dei Montefeltro sono qui rappresentati un una banderuola, in uno scudo e nelle calze braga, elemento fondamentale dell’abbigliamento militare delle fanterie."
Pagina evento facebook:
https://www.facebook.com/events/596618877123969/?fref=ts
Per informazioni sul palio:
Pro Loco di Piobbico: 347.1576086 / 331.8588104
Pagina facebook:
https://www.facebook.com/prolocoPiobbico/timeline
Per visite guidate al castello di Piobbico: 333.3886193
Pagina internet:
http://www.castellobrancaleoni.it/
Per la mostra Fasti di Corte - Gli abiti dei Della Rovere:
http://www.spsae-marche.beniculturali.it/index.php?it/108/mostre-ed-eventi-2013